Tunisia: Il Consiglio approva prestiti per 500 milioni di EUR

3 giugno 2016 - Il 1º giugno scorso il Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) ha approvato, a nome del Consiglio, una decisione relativa alla concessione di un importo massimo di 500 milioni di EUR in assistenza macrofinanziaria alla Tunisia. L'obiettivo è sostenere la stabilizzazione economica del paese e un programma di riforme sostanziali, contribuendo a ridurre la carenza di finanziamenti esteri. Il sostegno sarà condiviso con il Fondo monetario internazionale (FMI) che il 20 maggio 2016 ha prorogato l'accordo a titolo di assistenza finanziaria addizionale (Extended Fund Facility) per la Tunisia per un importo pari a 2,9 miliardi di dollari USA. Si prevede che il Parlamento europeo approvi la decisione in prima lettura nella plenaria del 6‑9 giugno 2016. Il Consiglio sarà quindi invitato ad adottare il testo concordato con il Parlamento, senza emendamenti alla proposta della Commissione. L'assistenza sarà disponibile per un periodo di due anni e mezzo. Sarà fornita sotto forma di prestiti da erogare in tre rate. La durata massima dei prestiti sarà in media di quindici anni. L'assistenza sarà oggetto di un memorandum d'intesa (MI) da concordare tra la Commissione e la Tunisia. Il memorandum stabilirà condizioni di politica economica e condizioni finanziarie chiaramente definite, incentrate sulle riforme strutturali e sulla solidità delle finanze pubbliche. È opportuno subordinare la concessione dell'assistenza macrofinanziaria alla condizione preliminare del rispetto, da parte della Tunisia, di meccanismi democratici effettivi, dello Stato di diritto e dei diritti umani. .