10 giugno 2016 – Il rapporto tra mondo del credito, istituzioni e agricoltura, alla luce delle nuove risorse economiche e delle misure anti-crisi varate per rilanciare il settore, è stato al centro dell’incontro promosso dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) e dal Banco di Napoli, che ha riunito ieri nella sala assemblee del Banco di Napoli, numerosi operatori campani.
Obiettivo dell’incontro, presentare alle imprese e alle filiere dell’agroalimentare del territorio le risorse e le opportunità di accesso al credito nel quadro dell’accordo nazionale “Diamo credito all’agroalimentare”, siglato a gennaio dal Mipaaf e da Intesa Sanpaolo. Con questo accordo, il Gruppo ha reso disponibile un plafond complessivo di 6 miliardi di euro in tre anni per incentivare investimenti in innovazione, agevolare l’export e i processi di internazionalizzazione, favorire interventi di ricambio generazionale e di formazione delle risorse.
All’agroalimentare della Campania, in particolare, l’accordo destina 400 milioni di euro in tre anni, per promuovere la crescita e le opportunità di impiego lavorativo in un comparto strategico per l’economia locale. L’insieme delle risorse e delle iniziative messe a punto da Banco di Napoli e Mipaaf potrà potenzialmente generare nella regione nuovi investimenti per oltre 500 milioni di euro. L’accordo si propone anche di facilitare l’utilizzo dei fondi comunitari previsti dai PSR (Piani di sviluppo rurale) per il periodo 2014-2020, che assegnano alla Campania risorse pari a circa 1,8 miliardi di euro favorendo un volano di investimenti di circa 5,1 miliardi di euro. A tale scopo, il Gruppo Intesa Sanpaolo intende promuovere una serie di interventi finanziari e servizi di consulenza in collaborazione con i principali interlocutori del territorio, affinché le imprese agricole e agroalimentari possano cogliere opportunità di investimento e accedere più facilmente ai fondi strutturali anche attraverso prodotti finanziari specifici promossi dalla Banca.
L’incontro, moderato dal vicedirettore de Il Mattino, Federico Monga, è stato aperto da
Massimo Deandreis, Direttore Generale di SRM (Studi e Ricerche Mezzogiorno, centro
studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) che ha parlato del “Settore agroalimentare in
Italia, sfide e opportunità”, a seguire Francesco Guido, Direttore Regionale per il Sud di
Intesa Sanpaolo e Direttore Generale del Banco di Napoli, ha illustrato i punti chiave
dell’accordo, soffermandosi sulle prospettive del settore rispetto ai nuovi scenari competitivi e
mettendo in evidenza l’importanza strategica dell’intesa raggiunta con il Mipaaf, che avrà una
concreta ricaduta sui produttori agricoli del territorio e contribuirà a farne emergere le
potenzialità.