Ad del cantiere Azimut Benetti. “Navigo è diventata una realtà importante – spiega Katia Balducci ringraziando il presidente uscente per il lavoro svolto - che porta servizi e progetti concreti. I suoi soci sono molto variegati, al suo interno troviamo cantieri di costruzione, cantieri di refit, fornitori, servizi a terra, servizi in porto è nostra intenzione valorizzarli tutti. Il mio massimo impegno nella evoluzione di una società con la massima attenzione ai temi del distretto, della promozione, dell'innovazione e della portualità".
Da parte di Vincenzo Poerio, nominato pochi mesi fa alla guida del distretto tecnologico nautico toscano, è stata espressa soddisfazione “per la crescita che Navigo ha avuto in questi anni, per il radicamento sul territorio, ma anche e soprattutto per il posizionamento come centro di innovazione di promozione della nautica a livello nazionale e internazionale”. Navigo oggi vede una ampia gamma di servizi, progetti di ricerca e innovazione, eventi e una struttura competente ed specializzata che opera a 360° nel settore.
L’assemblea ha permesso di fare il punto anche sullo stato di avanzamento dei progetti nazionali e comunitari partecipati o condotti da Navigo, sugli eventi organizzati direttamente dal centro (B2B imprese e start up, Yare e Yachting Excellence Week) e sulle attività di formazione portate avanti insieme alla Fondazione Isyl (Italian superyacht life) in particolar modo sul fronte dell’accesso a professioni della nautica (superyacht captain e responsabile yacht per operazioni refit) per i giovani.