Per la prima volta, nella storia dell’Autorità Portuale di Napoli, un Ministro della Repubblica ha seguito i lavori del Comitato Portuale che avevano all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 e l’elenco annuale delle opere 2016 insieme al piano triennale 2016-2018. Il Ministro, aprendo la seduta del Comitato, ha tenuto a precisare che “c’è grande attenzione del Governo nei confronti del porto di Napoli e della portualità perché riteniamo centrale per l’economia del Paese il rilancio del sistema mare”.
Prima di lasciare la seduta il Ministro ha atteso l’approvazione del bilancio consuntivo 2015, passato all’unanimità con i seguenti dati: avanzo economico, euro 3 milioni e 486 mila, avanzo di cassa euro 164 milioni e 992 mila, disavanzo finanziario euro 787 mila. Approvato anche l’elenco annuale delle opere 2016 per un importo pari a 28 milioni di euro. Nel piano triennale e nell’elenco annuale sono stati inoltre indicati i 150 milioni di euro che rientrano nel Grande Progetto e che sono in attesa di ricevere formale assegnazione da parte dell’Unione Europea così come ha assicurato il rappresentane del Governo Regionale, Luca Cascone.
“Con l’approvazione del bilancio - ha osservato il Commissario Straordinario - si concretizza l’avanzo di amministrazione dell’Autorità Portuale che consente di individuare risorse economiche per anticipare con fondi propri i finanziamenti europei”. Alla riunione ha, infine, preso parte il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, arrivato per precedenti impegni istituzionali nella fase finale del Comitato Portuale ma che ha tenuto a essere presente per rappresentare il suo personale impegno nei confronti del porto e dei suoi lavoratori.