Far conoscere a questa clientela del turismo top i principali siti e le principali bellezze del patrimonio artistico italiano. Secondo. Favorirne la fruizione anche attraverso viste (superpagate) in orari non convenzionali. Terzo. Stimolare la fantasia di questa utenza nella prospettiva di operazioni di sponsorizzazione e di supporto. Per lanciare questa campagna, che rappresenta una svolta nello sviluppo dei territori e nell’approccio alla grande nautica da diporto, Federagenti Yacht si è affidata a Vittorio Sgarbi che, intervenendo oggi a Porto Cervo alla seconda edizione del Forum del lusso possibile, ha spazzato via una serie di luoghi comuni che hanno provocato nel recente passato grandi danni all’economia anche in merito alla fruizione dei beni culturali del paese e allo sfruttamento del turismo di alta gamma.
Nel corso del convegno, al quale hanno partecipato per Federagenti, il presidente Michele Pappalardo e il presidente della sezione Yacht, Giovanni Gasparini, il presidente di Nautica Italiana, Lamberto Tacoli e quello di Cna produzione, Gaetano Bergami, sono stati anche illustrati dati che evidenziano un’opportunità unica e probabilmente irripetibile per il sistema Italia. In un Mediterraneo sempre piú stretto in cui la crisi geo-politica ha messo fuori gioco gran parte dei paesi tradizionalmente “nautici”, si configura un’opportunità unica, già testimoniata da flussi turistici in forte crescita e dalla previsione di una stagione estiva di netto rilancio.