L’Ambasciatore Giovanbattista Verderame, Vice Presidente del S.I.O.I., ha proposto una interessante analisi del ruolo diplomatico che l’Italia sarebbe oggi in grado di svolgere in un contesto geopolitico dove lo storico equilibrio della nostra politica estera e la naturale posizione geografica al centro del Mediterraneo rendono il nostro Paese elemento indispensabile per un proficuo dialogo.
L’Assessore Regionale Serena Angioli, a cui sono affidate le deleghe per i Fondi Europei, per le Politiche Giovanili, per la Cooperazione Europea e per il Bacino Euro-Mediterraneo, forte della sua esperienza in campo internazionale ha indicato un percorso nuovo ma necessario rivolto alle nuove generazioni dove il processo formativo deve aiutare costruire una adeguata capacità per comprendere e valutare scenari sempre più globali e complessi.
Il Generale C.A. Leonardo Di Marco, Capo di Stato Maggiore NATO JFC Naples, nella sua interessante relazione ha sottolineato come il successo di iniziative politico-militari anche complesse è strettamente legato ad una corretta e sapiente “orchestrazione“ di tutte le componenti in gioco le quali solo se ben armonizzate e modulate assicurano un risultato finale positivo; viceversa si rischia di rendere vani sforzi e sacrifici militari. Interessanti e precisi interventi hanno arricchito il dibattito del Convegno moderato dal Professore Massimo Lo Cicero.