Il convegno, che vedrà interventi di esperti (architetti, docenti, ingegneri, rappresentanti delle istituzioni e delle imprese), sarà dedicato in particolare al tema del verde come strumento di riqualificazione urbana: dal verde pensile al verde sociale agli interventi di compensazione.
“Un momento di confronto importante che testimonia come il nostro Paese stia diventando sempre più attento al verde urbano – commenta Maurizio Crasso, direttore della divisione verde pensile dell’azienda triestina Harpo, sponsor dell’iniziativa – Rispetto ai Paesi nordici, Germania prima di tutto, l’Italia sta facendo passi da gigante. Sempre più città sono interessate da progetti di recupero con il verde pensile che non viene più considerato solo un elemento estetico ma anche uno strumento per rendere più vivibili le città grazie al drenaggio dell’acqua piovana, all’assorbimento delle polveri sottili e al risparmio energetico”.