La collettiva partecipa all’evento nell’ambito del Progetto Integrato di Filiera (PIF) From Concept to Car, gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte e delle Camere di commercio del Piemonte e della Valle d’Aosta.
La delegazione è composta da un consorzio che rappresenta 12 imprese della metalmeccanica, una rete di 4 società del settore dei prodotti in plastica e 11 aziende che operano nel campo delle lavorazioni meccaniche di precisione, dello stampaggio lamiera, delle finiture termoplastiche e dei componenti per l’automazione
E’ il quarto anno consecutivo che Ceipiemonte coordina la partecipazione regionale all’appuntamento di Hannover: dal 2013 al 2015 ha accompagnato complessivamente 47 aziende piemontesi che a seguito dei contatti avviati in fiera hanno presentato circa 150 offerte per un valore totale, tra negoziazioni e commesse acquisite, di circa 3 milioni e mezzo di euro, non a caso 10 dei 13 espositori tornano al salone per la seconda o terza volta. La meccanica e l'impiantistica rappresentano il settore trainante dell’intera industria tedesca, con circa 6.300 aziende che occupano quasi un milione di lavoratori lungo l’intera filiera produttiva.
La Germania è inoltre il fornitore leader e il più grande esportatore di macchinari nel mondo prima di Cina e USA, con il 75% dei macchinari prodotti destinati all’estero. Obiettivo della delegazione piemontese è quindi ampliare il proprio business internazionale, soprattutto sul mercato tedesco per il quale Hannover Messe è riconosciuta come vetrina privilegiata. Hannover Messe è in effetti l’unica fiera al mondo capace di proporre un quadro completo delle tecnologie industriali, esteso dai singoli componenti alle linee di produzione perfettamente funzionanti, e i numeri del 2015 lo hanno confermato: 6.500 espositori di 70 Paesi e 220.000 visitatori, di cui 70.000 provenienti dall’estero.
Nel 2016 la manifestazione si concentrerà sulla Industry 4.0, puntando i riflettori su aspetti tecnici quali digitalizzazione della produzione industriale, la collaborazione tra uomo e macchina, le soluzioni innovative di subfornitura e sistemi energetici intelligenti. Questo filo conduttore sarà in primo piano anche nel padiglione dell’Industrial Supply: la “fabbrica intelligente” ha infatti bisogno di componenti in subfornitura ed è sempre più stretta l’integrazione tra i subfornitori e chi realizza gli interi processi di produzione.