Che rappresenta il valore aggiunto di questo alimento. E nel nuovo locale di Fuorigrotta, curato da Raro design e abbellito dalle foto di Luciano Furia, Michele lancia la pizza tra passato e futuro, affiancando alle classiche Margherita e Marinara, la creativa Tre pilastri e all’Ombra del Vesuvio, tutte preparate con farina del Molino Caputo e arricchite da ingredienti di qualità eccellente: l’olio extravergine di olivo di Terre Stregate di Guardia Sanframondi, il pomodoro Gustarosso, la mozzarella di bufala campana Costanzo.
“Quando si mangia a casa o fuori, per il benessere del corpo e della mente, la ricetta fondamentale è scegliere cibo buono e genuino. Ciò non significa spendere troppo - spiega Michele Condurro - perché la qualità deve essere calcolata in consumi e, a conti fatti, la scelta dei prodotti eccellenti e genuini ripaga sempre”.E nel nuovo locale Michele, coadiuvato dai figli Raffaele e Angela, si avvia a maturare la tradizione di famiglia con un progetto moderno aperto alla città ed ai giovani, aperto alle nuove tendenze alimentari e con prodotti di assoluta eccellenza.
Eduardo Cagnazzi