Attraverso
l’apertura di una filiale in Serbia, una delle economie più dinamiche della
regione, GEFCO intende portare la propria impronta nell’area del centro Europa,
dove il Gruppo è già storicamente presente. La Serbia rappresenta il terzo
mercato più grande dell'area, dopo la Romania e la Grecia, e si trova in una
posizione ideale tra l’Europa orientale e i Balcani. Lachezar Roubchev,
Direttore generale di GEFCO Serbia, sottolinea: «La posizione geografica della
Serbia la rende un paese strategico per GEFCO. Stiamo già collaborando con
operatori locali come parte dei nostri flussi internazionali e desideriamo
ancor più avvalerci del potenziale del paese a fianco degli investitori della
zona».
Inoltre,
il paese sta portando avanti piani di ricostruzione e modernizzazione che
includono progetti ferroviari e stradali. Con una rete ferroviaria di 3.809 km,
la Serbia possiede l'infrastruttura ferroviaria con la densità più elevata tra
i paesi candidati all'adesione all'Unione europea (49,3 m/km² contro la media
di 48,3 m/km² dei 28 Stati membri dell'UE).
Negli
scorsi anni, il paese ha attirato investimenti nella produzione di acciaio,
prodotti manifatturieri, chimici e automotive e ha stipulato accordi di libero
scambio con l'Unione Europea, la Russia, la Turchia e paes