Il programma prevede la formazione dei partecipanti con lezioni in aula a partire da lunedì 4 aprile 2016, per arrivare poi a luglio con l’attivazione di 5 sportelli informativi dislocati in 4 province della Campania (Napoli, Salerno, Avellino e Benevento).
L’importanza e l’ambizione del progetto, il cui programma sarà illustrato nella sua interezza in un evento dedicato, riguardano soprattutto i soggetti beneficiari diretti e indiretti, entrambi appartenenti ad una platea sociale bisognosa di supporto e tutela: da un lato, si creano nuove opportunità di inserimento professionale per giovani disoccupati; dall’altro, si offre assistenza alle persone portatrici di disagi abitativi, con particolare attenzione per le categorie svantaggiate come famiglie monoreddito, giovani coppie, single, ragazze madri, famiglie con disabili, anziani, studenti e immigrati.
«L’obiettivo primario – dichiara Aniello Estero, presidente UniatCampania - è sicuramente quello di coinvolgere giovani per avviarli al lavoro. Nel contempo, grazie alle attività da loro svolte,con il continuo supporto di tecnici ed esperti del settore, si punta ad ottenere un dialogo privilegiato con gli Enti Locali e le Istituzioni per concretizzare un fattivo aiuto a tutti coloro che versano in particolari condizione di indigenza. Un proposito ambizioso è anche quello di fornire assistenza tecnica agli Enti Locali nel monitoraggio della domanda e dell’offerta abitativa, delle reali problematiche che affliggono il territorio nell’ambito del mondo-casa e condominio, al fine di creare attività sinergiche ed operative con le istituzioni pubbliche».