Ancora più lusinghiero il dato ASSILEA del primo bimestre 2016, dove il numero di contratti segna un aumento del 135% e il valore fatturato registra una crescita del 350%, “con un aumento del valore medio di ciascuna operazione di circa 400mila euro”, si legge in una nota diffusa dall’Associazione. In particolare è interessante l’effetto del Salone Nautico di Genova, con l’andamento dei contratti registrato nel periodo novembre 2015-febbraio 2016.
“Nei quattro mesi successivi al Salone sono stati stipulati contratti di leasing nautico italiano per poco meno di 50 milioni di euro – commenta la presidente UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria – a riprova di un rinnovato interesse per il mercato nazionale. Sicuramente ci sono indici economici generali più positivi – conclude la presidente Demaria – ma riteniamo che questo risultato del mercato rifletta anche il mutato atteggiamento della politica, letteralmente ribaltato dopo la tassa Monti e le conseguenti scelte penalizzanti per il settore, e alcuni interventi normativi, in entrambi i casi frutto dell’incessante attività di UCINA dell’ultimo triennio”.A sei mesi dalla 56ma edizione del Salone, anche l’andamento dell’interesse delle aziende a esporre riflette questo ritrovato dinamismo.