28 febbraio 2016 - Gli Stati UE hanno compiuto progressi che vanno dalla connettività alle competenze digitali e ai servizi pubblici, dopo il varo l'anno scorso della Strategia per il mercato unico digitale su iniziativa della Commissione europea.
La Commissione europea ha pubblicato recentemente i risultati dell'edizione 2016 dell'indice di digitalizzazione dell'economia e della società (DESI). Se ne evince che dallo scorso anno - quando è stata pubblicata la Strategia per il mercato unico digitale della Commissione - ad oggi gli Stati membri hanno fatto progressi in settori quali connettività e competenze digitali, come pure nei servizi pubblici.
I risultati pubblicati evidenziano i progressi compiuti ma anche il rallentamento del ritmo a cui avvengono. Occorre intervenire sia a livello di UE che nei singoli paesi per eliminare gli ostacoli che impediscono agli Stati membri di trarre pieno vantaggio dalle opportunità digitali.
Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione e Commissario responsabile per il Mercato unico digitale, ha dichiarato: "Sono sempre più numerosi i cittadini, le imprese e i servizi pubblici che imboccano la strada del digitale. Ma troppi di loro s'imbattono ancora in problemi quali mancanza di copertura internet ad alta velocità o di servizi online transfrontalieri della pubblica amministrazione e difficoltà per comprare o vendere attraverso le frontiere. Dobbiamo risolvere questi problemi. È questo l'obiettivo della Strategia per il mercato unico digitale, le cui prime proposte promuoveranno il commercio elettronico e la connettività. Tutte le nostre proposte saranno pronte a partire già da quest'anno ed esorto gli Stati membri dell'UE a farle proprie senza perdere tempo. La loro performance digitale e la loro economia ne usciranno rafforzate".
Günther H. Oettinger, Commissario responsabile per l'economia e la società digitali, ha dichiarato: "I progressi dell'UE ci sono, ma sono troppo lenti. Non possiamo riposare sugli allori. Se vogliamo metterci al passo con Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud, dobbiamo darci da fare. Sulla base dell'indice pubblicato oggi, a maggio presenteremo raccomandazioni concrete per il miglioramento della performance nazionale degli Stati membri dell'UE. Sono certo che queste azioni, insieme con il nostro lavoro per creare un mercato unico digitale, consentiranno all'UE nel suo complesso e ai singoli Stati membri di compiere progressi molto più rapidi nei prossimi anni.