Un network di notevoli proporzioni che permette di incontrare ogni anno operatori commerciali, stampa ed esperti del settore con l’obiettivo di confermare e rafforzare la leadership del vino italiano sul mercato statunitense.
I dati dei primi 9 mesi del 2015 confermano, infatti, il vino Made in Italy al primo posto: le importazioni di vino italiano imbottigliato dagli Usa sono aumentate, in litri, del 3,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un controvalore di oltre 1 miliardo di dollari ed un prezzo medio di 5,6 dollari per litro.
L’Italia, inoltre, sta incalzando la Francia nel segmento sparkling: qui la crescita delle quantità esportate tocca addirittura il 19%. In questo contesto Pisa, pur con quantità ancora contenute, gioca un ruolo di primo piano con le esportazioni di vino verso gli USA che, in dollari, sono cresciute del 70%.
Sulla scena della “grande mela” 140 espositori e tra questi 11 aziende del territorio pisano alla ricerca di opportunità commerciali negli Stati Uniti Si è trattato del primo appuntamento per le aziende vitivinicole pisane per il 2016 e sono previste a breve partecipazioni collettive al Vinitaly di Verona e al Vinexpo di Hong Kong mentre a Londra verrà organizzato un business meeting ad hoc per i vini Pisani.
Ognuno di questi appuntamenti consente a piccole aziende di essere presenti su mercati internazionali in modo visibile, a bassi costi e con il supporto e l'assistenza della Camera di Commercio: la formula è vincente e ne è conferma la crescente partecipazione delle aziende del territorio.