Il traffico complessivo di merci del Network nel 2015 è pari a 16,570 milioni di tonnellate, in crescita del 6,3% rispetto al 2014, per 980 mila tonnellate in più movimentate. Si incrementa sia il traffico di merci liquide, pari a complessivi 5,336 milioni di tonnellate (+7,4%; +370 mila ton.), quanto il traffico di merci solide pari a 11,233 milioni di tonnellate (+5,7% +610 mila ton.).
Tra le merci solide stabile il traffico di rinfuse, pari a 5,980 milioni di tonnellate (+0,7% +40 mila ton.), mentre cresce a doppia cifra, +12%, il traffico di merci varie in colli, pari a complessivi 5,256 milioni di tonnellate. Incremento dovuto principalmente alla crescita del traffico RO-RO, determinata tanto da una ripresa dei traffici di linea, quanto dall’avvio, nel corso del 2015, del traffico di auto nuove dirette negli USA.
Continua a crescere anche il traffico di contenitori, +3,6%, seppur in misura minore rispetto agli anni precedenti, stabilendo, con 66.731 TEU, il nuovo record di sempre. Si incrementa del 6,3% anche il traffico di crocieristi pari a complessivi 2.275.588, di cui turn around +18,8%, mentre dopo quattro anni di calo torna a crescere anche il traffico di passeggeri di linea pari a 1.538.311(+4,4%). Tra i singoli scali cresce Civitavecchia (+2,2%), con complessivi 11,105 milioni di tonnellate di merci, così come Fiumicino che, con 3,648 milioni di tonnellate, fa registrare un incremento del 29% rispetto al 2014 (823 mila tonnellate in più movimentate). In calo del 4,2%, invece, il traffico nel porto di Gaeta, pari a complessivi 1,815 milioni di tonnellate.