L'operazione ha visto il coinvolgimento di più terminal e operatori dello scalo veneziano. Il trasferimento del boiler dalla sede di Simic ai terminal CIA, Transped e infine TRI con destinazione Iran, è iniziato il 23 dicembre scorso, anche se le lavorazioni per mettere la nave nelle condizioni di imbarco erano state avviate già il 15 dicembre.
Tutti servizi operati dalla società CTS Trasporti - fra le più avanzate nel settore dei servizi ai trasporto eccezionale, sollevamento e movimentazione industriale e ha attraversato varie fasi anche molto delicate.
Per le procedure di imbarco del boiler la CTS Trasporti ha infatti ottenuto una certificazione RINA, studiando un imbarco ad hoc, che ha richiesto non solo l'impiego di tecnologie altamente innovative, ma anche lo sfruttamento di maree favorevoli (55 cm di marea corrispondono a circa 960 tonnellate di peso) e l'impiego di mezzi specializzati.
"Non solo la movimentazione del collo eccezionale, ma l'esecuzione dell'imbarco - che è stato effettuato trasversalmente - e il mantenimento della nave in assetto ed equilibrio sono state sicuramente la parte più difficile di tutta l'operazione" spiega Paolo Zangrando, della CTS Trasporti.