La direttiva PRF traspone requisiti della Convenzione MARPOL nel diritto comunitario con l’obiettivo di ridurre lo scarico di rifiuti e residui del carico dalla nave in mare imponendo agli Stati membri di garantire che le strutture di accoglienza siano disponibili nei porti, in modo da raccogliere questi tipi di rifiuti.
L’Ecsa sostiene che le tariffe applicate da alcuni porti non sono né trasparenti né, in alcuni casi, giuste, mentre un sistema di pagamento ragionevole e funzionale è necessario per poter soddisfare alcuni requisiti minimi e dare un giusto incentivo agli armatori per consegnare a terra dei rifiuti.