Le articolazioni della Guardia Costiera dislocate sull’intero territorio regionale sono riuscite a garantire elevatissimi livelli di efficienza e di prontezza operativa che hanno consentito di poter rispondere, in ogni occasione, alle istanze della collettività e delle istituzioni valorizzando sempre più il proprio ruolo di Tutor di quella pluralità interessi di primaria rilevanza costituzionale avuto particolare riguardo alla: ricerca e soccorso e salvaguardia della vita umana in mare (SAR) - alla conservazione e valorizzazione delle Aree Marine Protette (AMP, PSIC, SIC, ZBS, ecc.), delle zone speciali di protezione e delle zone marine protette, nonché della tutela della biodiversità; al controllo e monitoraggio del traffico dei rifiuti; alla tutela delle risorse idriche; alla sorveglianza, monitoraggio e recupero delle condizioni ambientali conformi agli interessi fondamentali della collettività e dell’impatto sull’ambiente, con particolare riferimento alla prevenzione e repressione delle violazioni compiute in danno dell’ecosistema marino costiero; alla lotta all’abusivismo demaniale marittimo ed al riequilibrio degli assetti territoriali soggiacenti a particolari aggressioni e devastazioni da parte della criminalità organizzata; al più generale ambito della sicurezza marittima.
Nel corso del 2015 sono state effettuate 399 operazioni SAR che hanno consentito di soccorrere 864 persone. 23067 i controlli effettuati in materia di demanio, inquinamento, scarichi, occupazioni abusive, 12703 i controlli in materia di pesca e 13754 quelli sul diporto nautico. A fronte dei controlli effettuati per la prevenzione e la repressione dei reati marittimi, soprattutto nel settore demaniale ed ambientale e di quelli connessi alla tutela del patrimonio ittico, sono stati redatti n°3776 verbali amministrativi, sono state redatte n°550 notizie di reato e conseguentemente sono stati operati n°266 sequestri penali e n°311 sequestri amministrativi.