Nel modello ordinario da inviare all’Agenzia delle Entrate, infatti, il sostituto d’imposta è obbligato a trasmettere, entro il 7 marzo di ciascun anno, anche dati tradizionalmente presenti nel modello 770 come, ad esempio, ulteriori dati fiscali e contributivi, quelli necessari per l’attività di controllo, nonché quelli relativi alle operazioni di conguaglio effettuate a seguito dell’assistenza fiscale.
L’innovazione porta a un sostanziale anticipo della trasmissione di quasi tutti i dati contenuti nella dichiarazione dei sostituti d’imposta. Il modello ordinario della CU può essere trasmesso esclusivamente per via telematica, direttamente dai sostituti d’imposta o tramite un intermediario abilitato.
Infine saranno affrontate le attese novità riguardanti il sistema sanzionatorio per ritardate trasmissioni: se quello della Certificazione Unica o quello previsto per il modello 770. Tanti, dunque, i cambiamenti e i punti ancora da chiarire per chi si occupa del personale aziendale.
«Di fronte ai continui aggiornamenti normativi che investono materie così complesse e delicate, la formazione di chi si occupa di risorse umane è un aspetto da curare con la massima attenzione. Costruire un patrimonio di competenze al passo con i tempi è la chiave per essere competitivi, produttivi e organizzare al meglio il lavoro»spiega Linda Gilli, presidente e amministratore delegato di Inaz, una delle più importanti realtà italiane del software e dei servizi per amministrare il personale e gestire le risorse umane e attiva nel campo della formazione e dell’aggiornamento professionale su fisco, lavoro e previdenza con il proprio Centro Studi.