La spesa è stimata aumentare dell'8,6% rispetto all'anno precedente nelle piccole e medie imprese mentre si riduce del 25,4% in quelle con 250 addetti e oltre. La stima della spesa per investimenti per la protezione dell'ambiente è risultata pari a quasi 1,4 miliardi di euro: nel 2013 sono stati investiti 452 milioni di euro dalle imprese di piccola e media dimensione e 939 milioni di euro da quelle con 250 addetti e oltre. Per realizzare impianti e attrezzature di tipo end-of-pipe sono stati impiegati958 milioni di euro (-16,3%) mentre la spesa per impianti e attrezzature a tecnologia integrata ammonta a 433 milioni di euro (-18,1%).
Sul totale degli investimenti fissi lordi realizzati dalle imprese quelli per la protezione dell'ambiente incidono per il 4,2%; gli investimenti ambientali per addetto risultano pari a 358 euro (-14,6%).
Quasi un terzo della spesa (31,2%) è destinato alle attività raggruppate sotto la voce Altro (protezione e recupero del suolo e delle acque di falda e superficiali, all'abbattimento del rumore, alla protezione del paesaggio e protezione dalle radiazioni e alle attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla protezione dell'ambiente).
Nell'industria manifatturiera, in particolare, la stima del peso degli investimenti ambientali sul totale degli investimenti fissi lordi realizzati dal settore è risultata pari al 2,9%, quota in crescita rispetto al 2,4% del 2012. La spesa maggiore è realizzata dalle industrie della fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (14,9%), della fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (14,3%) e della metallurgia (11,2%).