4 dicembre 2015 - L’Autorità Portuale di Salerno in collaborazione con il partenariato del progetto ha presentato questa mattina, alle istituzioni ed agli operatori portuali, le implementazioni realizzate nell’ambito del Progetto HABITAT (HArBourtraffIcopTimizAtionsysTem).
Il progetto, che rientra nel Programma Operativo Nazionale “Ricerca e Competitività 2007-2013” Regioni Convergenza, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca seguito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguarda il monitoraggio del traffico navale dell'ultimo miglio ed ha visto, durante l’ultimo anno, la sua fase di sperimentazione presso l'Autorità Portuale di Salerno.
Scopo del progetto è l’innovazione dei sistemi di controllo del traffico navale portuale, sia in termini di efficienza che di sicurezza e salvaguardia dell’ambiente, mediante lo sviluppo di nuove funzionalità ad alto contenuto tecnologico quali, ad esempio, il Blue Port Awareness, il supporto alla navigazione in prossimità dell’accesso in porto, il supporto all'attracco, un sistema di simulazione per addestramento ed esercitazione dei piloti.
In particolare è stata allestita, all’interno del Porto, una vera e propria torre di controllo virtuale e due simulatori “real time” delle plance di comando di una nave e di un rimorchiatore, immerse in uno scenario 3D con le immagini del Porto di Salerno.
Tali funzionalità saranno rese disponibili sia su dispositivi fissi che mobili, quali tablet o smartphone, a supporto delle attività dei vari operatori portuali.
Habitat propone un sistema integrato, prevalentemente lato Porto, per il controllo e supporto della navigazione nell’ultimo miglio marittimo di tipo “allvessel, allweather, allday”, ovvero è in grado di fornire la situazione del traffico nell’ultimo miglio marino con modalità grafiche evolute, per tutti i tipi di navi ed imbarcazioni (“all vessel”), in tutte le situazioni meteorologiche (“allweather”) e sulle 24 ore (“allday”).