Tale riduzione è stata resa attuabile grazie soprattutto, da un lato, alla diminuzione del costo del carburante, che ha interessato buona parte del 2015 e si attende rimanga stabile anche per l’anno prossimo, ma dall’altro lato, ad una più efficiente organizzazione del servizio stesso, che ha permesso alla Società concessionaria di ottenere un risparmio sui costi di gestione.
“Grazie a tale ottimizzazione del servizio di rimorchio” – ha messo in evidenza l’Ammiraglio Pettorino, Comandante della Capitaneria di porto – “è stato possibile conseguire il duplice obiettivo di garantire standard sempre più elevati di sicurezza della navigazione portuale e qualità del servizio, soprattutto nei confronti delle navi di grandi dimensioni che attualmente il porto riceve e di quelle che si attendono nel prossimo futuro, ma anche una riduzione del costo delle tariffe che, seppur piccola, in ogni caso è del tutto in controtendenza rispetto ai rinnovi tariffari biennali precedenti”.L’Ordinanza n. 401/2015 del 22 dicembre scorso, con la quale sono state approvate le nuove tariffe, entrerà in vigore dal 1° gennaio 2016 e rappresenta, quindi, un ulteriore elemento che contribuisce al mantenimento della competitività e dell’affidabilità del porto di Genova e dei suoi servizi tecnico-nautici, vero valore aggiunto dell’economia di uno scalo internazionale come quello genovese, che, insieme alla quotidiana attività di regolazione posta in essere dall’Autorità marittima, nell’interesse della sicurezza e dello sviluppo, pongono le basi per affrontare al meglio le sfide del futuro.