Un settore in una fase di espansione grazie anche alle risorse che riesce a muovere: oltre ai 24 miliardi di euro previsti dal Gruppo Ferrovie dello Stato per il quadriennio 2014-2017, vanno registrati anche l’avanzamento dei lavori della Nuova Linea Torino-Lione, i cantieri della Galleria di base del Brennero, la crescita delle ferrovie regionali indipendenti italiane e ancora progetti per metropolitane e metropolitane leggere nelle principali città italiane.
Proprio per questo EXPO Ferroviaria 2016 può essere considerata l’evento attraverso cui l’industria legata alla mobilità può fare da traino allo sviluppo, dando agli espositori l’occasione di presentare il meglio della tecnologia e know how di settore e trasformare il salone in un’occasione di crescita. L’appuntamento torinese, in una delle città simbolo della mobilità ferroviaria italiana, da sempre al centro dei più importanti e strategici flussi di traffico merci e passeggeri, è organizzato da Mack Brooks Exhibitions (www.mackbrooks.com).
La società, leader mondiale nelle fiere commerciali per l’industria ferroviaria, organizza esposizioni a cadenza regolare tra le quali SIFER a Lille, in Francia, Railtex ed Infrarail, entrambe nel Regno Unito ed Exporail a Mosca, in Russia. Sono già 200 le aziende provenienti da 16 paesi che hanno confermato la partecipazione all’esposizione.
Tra queste alcuni player eccellenti internazionali: i fornitori globali di sistemi ferroviari Bombardier Transportation e Siemens, AnsaldoBreda e Ansaldo ST ora parte di Hitachi Rail Europe. Gli specialisti delle infrastrutture Eurailscout, Plasser & Theurer con Plasser Italiana e del materiale rotabile con le aziende del gruppo Vossloh, Dako-CZ e PESA, Alpiq EnerTrans, che ha acquisito Balfour Beatty Rail, e Sécheron.