Relatori il dr. Andrea Pesce, direttore di Stella Maris e la dott.ssa Anita Llubani responsabile P.R. dello stesso sodalizio. “Sono migliaia i marittimi che, grazie anche al forte incremento del traffico crocieristico, approdano ogni anno al porto di Venezia - anticipa il presidente del Propeller Massimo Bernardo – ed è a loro, alle loro condizioni di vita, alla loro solitudine e più drammaticamente alla loro “ invisibilità” che il Port of Venice vuole dedicare l’apertura del suo anno sociale invitando un po’ tutti, dai media alle autorità fino alla gente comune, a rendere sempre più ospitale ed adeguata l’accoglienza a questo “popolo di invisibili” nei nostri porti e nelle nostre città di mare”.
I temi che saranno affrontati nel corso del meeting proporranno una panoramica sulle difficoltà che essi incontrano nell’esecuzione delle proprie attività: Gli inquadramenti contrattuali dei Marittimi; Le attività svolte dai Marittimi a bordo durante la navigazione e la sosta delle Navi nei porti; Le usuali necessità dei suindicati Marittimi, quando le Navi scalano i Porti; Le maggiori concentrazioni/percentuali di risorse Lavoratori del Mare nei vari Paesi del Mondo; Le differenti interpretazioni ed applicazioni di norme in materia di Safety da parte delle Navi e dei Marittimi; Le problematiche imminenti in cui potrebbero incorrere i marittimi e gli armatori italiani nel caso di mancata ratifica di norme internazionali applicabili al personale navigante.