L’Autorità portuale di Cagliari e' stata protagonista dell’International Cruise Summit di Madrid, uno dei più importanti appuntamenti europei per il turismo crocieristico, giunto quest’anno alla 5° edizione.
A rappresentare il porto di Cagliari Roberto Isidori neo Commissario straordinario dell’Autorità portuale e Valeria Mangiarotti responsabile Marketing.
Per il Comandante Isidori “Cagliari entra a pieno titolo tra i più importanti porti crocieristici europei non solo per il risultato straordinario del 2015 e per le altrettanto incoraggianti previsioni per la stagione 2016 in cui” spiega Isidori “ci sarà un vero e proprio boom con oltre 300.000 crocieristi in arrivo, ma anche in virtù di un intenso lavoro di relazioni internazionali che vede nell’evento di Madrid e, in prospettiva, nella prossima primavera nel Seatrade Shipping di Fort Lauderdale il coronamento di un percorso molto lungo.
A Madrid abbiamo rafforzato la posizione del nostro porto con mirate interlocuzioni con le più importanti compagnie mondiali, tra cui Royal Caribbean, Thomson Cruises e Carnival Corporation, che confermeranno e potenzieranno la loro presenza a Cagliari nei prossimi anni. Abbiamo parlato anche di sicurezza, alla luce dei recenti fatti di Parigi, e di iniziative per rendere il nostro scalo green, anche con studi di progetti dedicati all’utilizzo del gnl come carburante ecologico per la propulsione delle grandi navi”.
Valeria Mangiarotti sottolinea che “a Madrid, come evidenziato anche da Carla Salvadò presidente di MedCruise, è emersa la grande potenzialità della Sardegna come possibile hub crocieristico dell’area mediterranea e di Cagliari quale porto sicuro in un momento di tensione internazionale.
I fattori che stanno rendendo il nostro scalo competitivo nel panorama europeo sono principalmente la ricchezza delle escursioni, la grande coesione territoriale che ci sta permettendo di offrire un'offerta sempre più completa e la sicurezza garantita dal lavoro sinergico della Capitaneria di porto e delle forze impegnate nella sicurezza pubblica. Ci sono insomma tutte le condizioni per continuare a crescere”.