“Sono particolarmente soddisfatta dell’esito di questo primo test” ha dichiarato Melania Molini, responsabile commerciale di FuoriMuro, che ha così argomentato: “Si tratta di un traffico che precedentemente veniva effettuato via strada e tramite un studio di fattibilità abbiamo dimostrato di poter soddisfare i requisiti operativi richiesti dal Cliente a condizioni economiche competitive attraverso la modalità ferroviaria. Stiamo lavorando per sviluppare ulteriori collegamenti da e per il porto di Genova”.La friulana InRail ha svolto invece un servizio ferroviario a lungo raggio dalla Polonia al porto di Genova. Adibito al trasporto di patate, il convoglio è stato trazionato all’estero dall’impresa polacca PKP e ritirato al confine sloveno da InRail, che lo ha condotto con locomotore e personale propri fino al porto di Genova, dove la merce è stata imbarcata per l’export verso il nord Africa.
Un’ulteriore riprova, questa, di come il porto di Genova possa risultare attrattivo per i traffici dai Paesi del nord e dell’est Europa quando diverse imprese ferroviarie operano in sinergia garantendo collegamenti ferroviari efficienti.