Con il DVCS, i segnali video dalla strumentazione sul fondale marino sono trasmessi tramite fibra ottica all’interno del cavo principale in acciaio e quindi distribuiti nel contenitore di controllo tramite una rete IP in modo affidabile e conveniente. Grazie alla loro stretta collaborazione, Delta ha fornito al team MARUM un’assistenza superiore e un addestramento completo, che hanno assicurato il successo del progetto. MARUM, una facoltà di ricerca dell’Università di Brema finanziata dal DFG (Deutsche Forschungsgemeinschaft) è focalizzata sul ruolo dell’oceano nel sistema climatico, sulle interazioni fra la geosfera e la biosfera e sui processi di sedimentazione sul fondale marino.
MARUM sviluppa e gestisce tecnologie marine come i Remotely Operated Vehicles (ROV) e le particolari piattaforme di perforazione per fondali marini MeBo e MeBo200. Essi sono utilizzati in tutto il mondo durante spedizioni di ricerca su navi di esplorazione scientifica. I flussi video di alta qualità e bassa latenza e l’acquisizione di immagini statiche sono essenziali per le operazioni di perforazione dei fondali marini e l’analisi scientifica.
Il MeBo può essere utilizzato in acque profonde fino a 2.000 m ed è in grado di campionare sedimenti morbidi e e rocce dure fino a 80 m dal fondale marino. Per la gestione video e il controllo delle telecamere PAL del cliente installate sul MeBo è stato utilizzato il DVCS Delta. I segnali delle telecamere e altre telemetrie sono trasmessi attraverso un cavo a fibra ottica inserito nel cavo principale. Gli operatori nella sala controllo gestiscono le operazioni di perforazione del MeBo e i video possono essere osservati su 2 PC LCD nella sala controllo del container.
Vi sono 12 processori Video DVCS collegati alle telecamere PAL e 2 processori RGB collegati ai PC come sorgenti d’ingresso. Tutti i processori d’ingresso e uscita del DVCS sono collegati sulla rete LAN / IP tramite uno switch di rete con un cavo Ethernet standard industriale CAT6. Ciò significa che non è più necessario un cavo analogico RGB/Video, con conseguente miglioramento dell’affidabilità.
Il set up della visualizzazione e la configurazione delle finestre sono totalmente controllati dal DVCS, che assicura l’esatta acquisizione, elaborazione, trasmissione e visualizzazione del contenuto sorgente del MeBo. Il processore RGB assicura la perfetta continuità delle immagini su più cubi. Oltre alle 12 telecamere PAL e ai 2 processori RGB del DVCS, sono utilizzati 2 processori di visualizzazione su PC per i video MeBo e 1 processore di visualizzazione su PC è collegato a un videoregistratore.