Valentina del 1975 si è aggiudicata la vittoria in classifica generale, quella di categoria e il Trofeo Sangermani, riservato agli scafi in legno costruiti dal famoso cantiere ligure. Il premio? Un prosciutto del peso di 10 chilogrammi.
E pensare che nel 1982, quando si inabissò a 240 metri di profondità durante una regata sul Lago di Ginevra, sembrava definitivamente persa. Invece l’11 metri Valentina (ITA 70), costruito in mogano e rovere nel 1975 dal cantiere ligure Sangermani su progetto dell’americano Gary Mull, è stato recuperato e dal 1997 appartiene alla famiglia milanese Pavese, che l’ha fatto partecipare e vincere in occasione di innumerevoli regate.
Non ha fatto eccezione quest’anno, momento in cui si è aggiudicato la vittoria della classifica in tempo reale e quella di categoria nel corso dell’XI Raduno Vele Storiche Viareggio. Per lei, oltre a un Prosciutto Toscano DOP da 10 chilogrammi, anche il prestigioso Trofeo Sangermani, consegnato direttamente dalle mani di Cesare Sangermani intervenuto alla cerimonia di premiazione.
La barca, armata a sloop bermudiano, appartiene alla classe dei 6 Metri Stazza Internazionale, categoria di scafi da regata nata nei primi anni del Novecento. L’equipaggio era composto da Luigi e Filippo Pavese, rispettivamente timoniere e randista, dal tailer Filippo Domenicali e dal prodiere Luca Ambrosini. Valentina, favorita dalle arie leggere, si è aggiudicata tutte e tre le regate.