Francesco di Cesare introduce i lavori di ICD - |
Nella tradizionale sessione di apertura del forum Italian Cruise Day, analisi e prospettive di compagnie di crociera e porti per il comparto crocieristico nazionale.
Nella mattinata, annunciata la sede della sesta edizione di Italian Cruise Day: nel 2016 sarà La Spezia ad ospitare l’evento venerdì 21 e sabato 22 ottobre.
Gli aspetti più rilevanti dello scenario attuale e di quello prospettico dell’industria crocieristica in Italia, dagli investimenti alle potenzialità di prodotto, dalla costruzione degli itinerari alle relazioni all’interno della filiera di produzione.
Queste in sintesi le tematiche principali affrontate nella sessione plenaria di apertura della quinta edizione di Italian Cruise Day, il forum di riferimento in Italia sull’industria crocieristica ideato e organizzato da Risposte Turismo in corso di svolgimento presso l’Autorità Portuale di Civitavecchia.
Leonardo Massa – Country Manager MSC Crociere – ha evidenziatol’importanza strategica del settore nell’economia nazionale e, al tempo stesso, le ulteriori grandi potenzialità di crescita per il futuro legate all’ampliamento del numero di posti letto e delle destinazioni.
A questo proposito, Massa ha ricordato il nuovo piano industriale da poco varato da MSC Crociere che prevede la costruzione di sette nuove navi entro il 2022 e l’ingresso in nuove destinazioni come, ad esempio, Cuba, dove la compagnia sarà la prima a sbarcare.
Edoardo Monzani – Amministratore Delegato Stazioni Marittime di Genova – ha evidenziato come la sfida per i porti si giochi sul rinnovamento delle infrastrutture e ha sottolineato l’importanza degli scali di essere volano di ricchezza per i territori.
Franco Napp – Amministratore Delegato Trieste Terminal Passeggeri – nel suo intervento ha auspicato che la politica italiana in sede europea possa promuovere un’iniziativa volta a rivedere il trattato di Schengen, ad oggi fortemente penalizzante sia per quanto riguarda la possibilità di accogliere nuovi ospiti destinati al mercato crocieristico provenienti da paesi soggetti ad obbligo di visto, sia per quanto riguarda le pratiche di rimpatrio degli equipaggi, oggi soggette a regole molto stringenti.
John Portelli – Direttore Generale Roma Cruise Terminal – ha evidenziato l’importanza di una collaborazione più ampia tra tutto il cluster marittimo per proseguire nel percorso di sviluppo del settore crocieristico al fine di garantire una maggiore crescita economica del nostro Paese.
Gianni Rotondo – Direttore Generale Italia Royal Caribbean International – ha posto l’attenzione su come la qualità delle navi e del servizio e l’attenzione al cliente siano gli elementi che hanno permesso e permetteranno alle compagnie di crociera di continuare a svilupparsi come avvenuto in questi ultimi anni nonostante lo sfavorevole contesto economico. Da questo punto di vista, Rotondo ha ricordato l’importante piano di investimento di Royal Caribbean per lo sviluppo di nuovi prodotti sempre più innovativi e attenti alle esigenze degli ospiti.
Carlo Schiavon – Sales & Marketing DirectorCosta Crociere – ha sottolineato come il mercato italiano offra delle ampie opportunità di crescita sia per le compagnie sia soprattutto per l’indotto che l’industria crocieristica è in grado di generare. Schiavon ha inoltre evidenziato l’importanza di valorizzare i territori ricordando a questo proposito l’impegno della compagnia nel promuovere le eccellenze italiane anche a bordo.