Il Presidente Marsiglia ha evidenziato la necessità di programmare interventi mirati e finalizzati alla riqualificazione di alcuni comparti petroliferi del settore dell’Estrazione, della Raffinazione, della Logistica integrata e Depositi e della Rete Carburanti anche in virtù di una Politica Energetica Europea (Energy Union). Risalto è stato dato alle tematiche inerenti i nuovi investimenti nel Gas Naturale Liquefatto (GNL) e l'importanza di Terminal costieri nel bacino dell'alto Adriatico. L’importanza strategica dell'Offshore italiano e le estrazioni petrolifere a terra (Onshore), con conseguente indotto occupazionale per lo sviluppo di alcuni cantieri programmati già da tempo.
E’ stato affrontato il tema dello Sblocca Italia, l’azione referendaria e la delicata situazione delle competenze alle Amministrazioni territoriali. Il Presidente di FederPetroli Italia ha dichiarato a seguito dell’incontro “ Siamo sulla strada giusta e continueremo il nostro impegno per una nuova Politica Energetica in Italia. E' ora di cambiare persone e progetti che si sono rivelati fallimentari in campo energetico. Ringraziamo della grande disponibilità l'Assessore Roberto Marcato e la Regione Veneto, nell'aver ascoltato le istanze ed i progetti delle nostre Aziende, segno di apertura politica e dialogo costruttivo.
Continuiamo su questa strada intrapresa che ad oggi, visto i risultati, riteniamo sia quella giusta, ovvero il dialogo e l'incontro con le Amministrazioni locali: Regioni, Provincie e Comuni. Chiediamo però un ulteriore sforzo, sul capire cosa sono il Petrolio e Gas in Italia, la definizione di una Politica Energetica Nazionale chiara e ben definita e la potenzialità energetica del nostro Paese, poiché tutti siamo cittadini e consumatori e, la Bolletta energetica verte sulle tasche di tutti, visto il delicato momento per le famiglie italiane".