A tal riguardo la Camera di Commercio di Ancona ha ribadito nel corso dell'ultima riunione del Consiglio la sua scelta a favore dell’accorpamento degli attuali enti camerali regionali in una unica Camera di commercio marchigiana.
"La consideriamo la soluzione più adatta alla nostra regione - spiega il Presidente Giorgio Cataldi - tenuto conto del numero delle imprese, della conformazione geo-economica del territorio, delle dimensioni delle strutture camerali esistenti, della costante riduzione delle risorse finanziarie a disposizione e del raffronto con il panorama nazionale e con le altre regioni tenendo a mente come primo obbiettivo la salvaguardia delle funzioni di promozione delle economie locali e quelle amministrative di regolazione del mercato: il raccordo con il territorio infatti va tutelato e riconosciuto come risorsa e valore aggiunto, soprattutto in un momento in cui i livelli di governo sono sempre più distanti dalle comunità locali e le Camere di commercio rimangono di fatto gli unici elementi di raccordo istituzionale e di promozione per le imprese sul territorio".