Interessante sarà inoltre l’incontro “Izmir e Napoli, Efeso e Pompei: città metropolitane e grandi attrattori a confronto su sviluppo locale e turismo culturale”. Venerdì 30 ottobre sarà consegnato all’archeologa Katerina Peristeri, responsabile degli scavi della Tomba di Amphipolis (Verghina, Macedonia - Grecia) l’“International Archaeological Discovery Award”, la grande novità della 18a edizione. La Borsa e Archeo, la prima testata archeologica italiana che nel 2015 celebra l’anniversario dei 30 anni, hanno voluto dare il giusto tributo alle scoperte archeologiche attraverso un Premio annuale assegnato in collaborazione con le testate internazionali, tradizionali media partner della BMTA: Antike Welt (Germania), Archäologie der Schweiz (Svizzera), Current Archaeology (Regno Unito), Dossiers d’Archéologie (Francia).
Il Premio “Paestum Archeologia”, istituito nel 2005, viene assegnato a quanti contribuiscono con il loro impegno al dialogo interculturale, alla valorizzazione del patrimonio culturale, alla promozione del turismo archeologico. Venerdì 30 ottobre presso la Basilica Paleocristiana il Premio verrà consegnato a Francesco Rutelli Presidente Associazione Priorità Cultura, al Museo del Bardo di Tunisi, alla Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e ritirato dal Direttore Christian Greco. Pregnante momento, sempre venerdì 30 ottobre, sarà dedicato al ricordo dell’attentato di Tunisi dello scorso marzo con la Conferenza “pernondimenticare il Museo del Bardo, 18 marzo 2015”. Non a caso il Ministro Franceschini, in occasione dell’incontro di oggi all’Expo con i Ministri della Cultura, ha dichiarato: “Il patrimonio culturale rappresenta l’identità e la memoria storica dei popoli e delle loro civiltà millenarie ed esprime al contempo valori universalmente riconosciuti. Ecco perché la cultura deve essere sempre più uno strumento di dialogo tra le nazioni e la difesa del patrimonio rappresenta un’esigenza primaria per la comunità internazionale”.