Thyssen, Commissaria UE per l’occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori ha commentato: "Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione è un segno concreto della solidarietà europea.
A causa della globalizzazione, molti settori e attività industriali in Europa stanno attraversando una fase di grandi cambiamenti strutturali. Attraverso questo Fondo, stiamo sostenendo la transizione dei lavoratori ex Alitalia verso nuovi posti di lavoro. I risultati mostrano un incoraggiante tasso di ricollocamento pari a quasi il 50% tra i lavoratori che hanno beneficiato di questa forma di assistenza personalizzata e mirata". L’Italia ha chiesto il sostegno del FEG in seguito al licenziamento di 1 249 lavoratori della società Alitalia.
Questa perdita di posti di lavoro è imputabile alla contrazione della quota di mercato della UE nel trasporto aereo internazionale di passeggeri tra il 2008 e il 2014. Le misure cofinanziate dal FEG aiuteranno i 184 i lavoratori ad affrontare le principali difficoltà nella ricerca di un nuovo posto di lavoro fornendo loro un bilancio delle competenze e sostegno attivo nella ricerca di un impiego, formazione, un bonus mobilità per frequentare corsi di formazione professionale e incentivi all’assunzione. Il costo stimato complessivo del pacchetto ammonta a circa 2,3 milioni di euro; il FEG erogherà 1,4 milioni di euro. I rimanenti 900.000 euro saranno a carico di fonti nazionali La proposta sarà ora sottoposta all’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri della UE.