In lieve ripresa il numero di aperture di imprese a Bologna e provincia, mentre si registra un assestamento nel numero di chiusure: un segnale positivo, quindi, anche se si è ancora lontani dai numeri registrati negli ultimi nove anni. E' quanto risulta dai dati relativi al secondo trimestre 2015, registrati dal Centro studi e Statistiche della Camera di commercio, che ha reso disponibili i dati relativi alla consistenza e nati-mortalità delle imprese nell'area metropolitana di Bologna
Al 30 giugno 2015 risultano attive 85.557imprese. Se alle sedi di impresa si aggiungono le 21.903 unità locali presenti, si ottiene un totale di 118.272 attività registrate a fine giugno 2015 nell’area metropolitana di Bologna.Quasi il 40% delle imprese in attività ha sede nel solo comune di Bologna (32.523 unità). Il bilancio del trimestre è frutto di una lieve ripresa delle aperture e di un contemporaneo assestamento delle chiusure d’impresa, ancora lontane comunque dai valori assoluti fatti segnare negli ultimi nove anni. In particolare, il dato delle iscrizioni (1.393) fa fatica a riprendere quota, nonostante il leggero miglioramento rispetto al picco negativo del giugno 2014; ancora moderatamente incoraggiante, invece, il numero delle cessazioni (906) che, seppure in leggera crescita, restano al di sotto delle mille unità, come visto solo tre volte dall’inizio della crisi (a giugno 2010 e nel giugno scorso). Nel complesso il saldo del trimestre, dato da 487 unità in più, equivalenti ad un tasso di crescita del +0,51%, è in rialzo rispetto al +0,46% di dodici mesi fa, seppur lontano dal +0,72% fatto registrare a giugno 2010. Bilancio positivo in questi tre mesi però anche per le ditte individuali, che contribuiscono al saldo con 185 unità in più ed una crescita del +0,38%. Se oltre 7 attività cessate su 10 tra aprile e giugno sono imprese individuali (sono 670 attività in meno, equivalenti a più di 7 imprese cessate al giorno), anche 6 nuove imprese iscritte su 10 sono imprese individuali (855 nuove attività, 50 in più rispetto a dodici mesi fa, più di 9 aperture al giorno). Risultato positivo in questi tre mesi anche le società di persone: +22 unità ed una crescita in termini relativi del +0,11%. Prosegue, comunque, l’andamento di fondo del tessuto imprenditoriale bolognese, che vede diminuire progressivamente il peso delle imprese individuali (siamo al 50,1% a fine giugno, oltre un punto percentuale in meno negli anni della crisi) a favore di forme più organizzate di impresa, in particolare delle società di capitali, passate dal 24% di fine giugno 2007 al 27% circa di questo secondo trimestre.