239 dipendenti dichiarati in esubero”
Secondo le tre organizzazioni sindacali dei trasporti “l’unico obbiettivo perseguito da TNT rimane quello della riduzione del costo del lavoro attraverso il licenziamento dei lavoratori, senza aprire un reale e stringente confronto sulla strategia aziendale e senza un credibile piano di rilancio delle attività, ancora più necessario al fine di garantire le lavoratrici ed i lavoratori nell’ambito della possibile acquisizione di FEDEX”.
“E’ indispensabile - chiedono Filt, Fit e Uilt - proseguire il confronto sulla riorganizzazione del lavoro, fermo restando il ritiro della procedura, anche attraverso iniziative di maggiore flessibilità degli orari di lavoro e di efficientamento delle aree produttive, prevedendo tutti gli opportuni strumenti di salvaguardia dell’occupazione, quali la solidarietà, ammortizzatori sociali, strumenti di ricollocazione produttiva ed incentivi alla pensione”.