ore e 25 minuti.
A bordo, a fare da trair d’union tra l’azienda vicentina, leader del biologico, e una delle più veloci barche a vela del Mediterraneo, due protagonisti appassionati di questo sport, Antonio Ortolani e Gianluca Viganò, fondatori, tra l’altro, della società di yacht care & tranfer “miglia marine” .
Tempo splendido per la regata d’altura che ha preso il via sabato 30 maggio da Livorno, con condizione di vento leggero e mare calmo, condizione che ha messo a dura prova i partecipanti i quali, dopo una notte interminabile hanno finalmente goduto dell’arrivo del vento ai piedi della Giraglia permettendo all’Our Dream – Rigoni di Asiago di passare, all’alba, in seconda posizione, dopo Pendragon, di Paoleschi.
Una lunga bolina con vento da sud-est che tratti è soffiato a 15 nodi, ha portato le prime della classe sotto l’Elba poi, l’ultimo tratto a sud dell’isola, ha premiato la strategia del SuperNikka di Lacorte che ha scelto di stare sotto costa e, alle Formiche di Grosseto, l’Our Dream - Rigoni di Asiago passa in quarta posizione.
Domenica, l’ultima bolina che ha portato le barche al traguardo di Punta Ala, ha regalato ancora un po di vento da nord ovest ed è qui che Our Dream ha conquistato la terza posizione in overall e in IRC classe A.
Un successo che ha premiato abilità e fatica e che è stato festeggiato presso lo stand Rigoni di Asiago dall’equipaggio e dai partner di miglia marine.