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EXPO - “Ecco la mia impresa”


Oggi , venerdì 12 giugno 2015, nello spazio espositivo The Waterstone di Intesa Sanpaolo, appuntamento con il Pastificio Gentile, impresa che produce autentica pasta di Gragnano (Napoli) dal 1876, utilizzando materie prime genuine e di qualità, grano italiano al 100% e metodi di
produzione artigianali. Con “Ecco la mia impresa” 400 aziende, divise per filiera produttiva, e start-up innovative, hanno l’opportunità di essere ospitate e di avere visibilità all’interno dello Spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo. Esempi della qualità del Made in Italy, le aziende sono state selezionate dalla Banca nei diversi territori e nell’ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo: Food, Fashion, Design e Hospitality. Le aziende ospiti sono state scelte, con la massima attenzione alla rappresentatività dei territori e all’attinenza ai temi di Expo, attraverso Candida la tua impresa, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo con una capillare attività di promozione sui media e attraverso la propria piattaforma editoriale. Nel padiglione dell’Expo Intesa Sanpaolo presenta i suoi servizi e i suoi prodotti in unambiente che tratta i temi dello sviluppo sostenibile e responsabile, in sintonia con iltema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita”.
Ecco il pastificio Gentile: fondato nel 1876, è uno degli storici opifici artigianali che hanno reso la città di Gragnano (NA) famosa in tutto il mondo per la sua pasta fin dal XVI secolo. Tuttora a conduzione familiare, il Pastificio impiega metodi di produzione artigianale e rispetta i dettami che hanno reso la pasta di Gragnano tanto celebre: utilizzo di semole di grano duro pregiate e rigorosamente italiane, acqua dalla falda locale ed essiccazione a bassa temperatura. L’essiccazione naturale avviene tramite il cosiddetto “Metodo Cirillo”, un procedimento che - al tempo in cui venne introdotto dall’omonimo ingegnere - innovò radicalmente la produzione della pasta, consentendo di ridurre i tempi di essiccazione e di svincolarsi dalle variabili meteorologiche. Nel 2010 la pasta di Gragnano ha ottenuto il marchio d'Indicazione Geografica Protetta (IGP), un importante riconoscimento comunitario assegnato a prodotti agricoli alimentari che abbiano una origine geografica insostituibile (l’area a Sud del Golfo di Napoli) e seguano rigide regole produttive. 

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