Manageritalia e Federmanager all’interno del programma Garanzia Giovani, grazie all’accordo sottoscritto dalle due organizzazioni con l’ARLAS (Agenzia Regionale per l’Impiego e l’Istruzione), la Provincia di Napoli e i Centri per l’impiego. Il percorso per l’autoimpiego prevede che manager di Napoli iscritti alle due organizzazioni, dedichino volontariamente, senza alcun compenso, competenze e tempo ad incontrare per due ore i giovani, registratisi a Garanzia Giovani, che abbiano manifestato interesse al lavoro autonomo e all’imprenditorialità. Seguirà un successivo incontro di altre due ore per chiudere il cerchio.
Il valore? Rispondere a tutte le loro domande e instradarli in modo corretto, facendo emergere le loro vere aspirazioni confrontandole con la realtà esterna. Insomma, i giovani si porteranno a casa ben più di consigli utili per capire cosa vuol dire mettersi in proprio, soprattutto avranno l’opportunità di come ragionare e agire in ottica manageriale, partendo da subito con il piede giusto.
Come noto i neet, giovani 15-29enni, che non lavorano e non studiano, sono ormai purtroppo un fenomeno di massa che riguarda 2,4 milioni di italiani. Ci sono grandi differenze regionali visto che il Trentino AA ha la percentuale più bassa (14,3%), la Sicilia quella più alta (40,3%) e gli uomini (1.162.772) hanno quasi raggiunto le donne (1.250.525) con l’aumento vertiginoso degli ultimi anni (+56,2%), rispetto alla quasi stabilità femminile (+4,6%). Negli ultimi anni, il problema è scoppiato anche tra laureati (+80%), e diplomati (+59%), mentre è addirittura in calo tra chi ha titoli di studio inferiori (-9,5%).
A livello di Neet la Campania non è certo messa bene, visto che ha quasi 400mila (397.336) giovani tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano, pari al 36,3% della popolazione in quella fascia d’età.
Così, i manager – ritenuti dagli italiani (96%), in un’indagine di GFK Eurisko per Manageritalia, tutor per eccellenza dei giovani che entrano in azienda – accompagnano e supportano i giovani verso il lavoro e lo fanno, in questo caso, in una delle zone più disagiate e ad alta disoccupazione d’Italia. Importante per la riuscita dell’iniziativa è stata, oltre all’impegno di Manageritalia e Federmanager, l’ottima collaborazione e disponibilità a fare sinergia a favore del territorio da parte delle istituzioni.
L’assessore al lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, che ha fortemente voluto questo progetto e la grande professionalità e collaborazione di Patrizia Di Monte Direttore ARLAS Campania, Teresa della Volpe Responsabile CPI Scampia, Vincenzo Di Ruocco Responsabile CPI Capodichino e Giannandrea Trombino Responsabile CPI Fuorigrotta. Insomma, un’esperienza vincente per tutti che giudicheranno alla fine i giovani protagonisti.