Lavora con noi
Isciviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2024 (2677)
- ► 2023 (2311)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
-
▼
2015
(3095)
-
▼
marzo
(336)
-
▼
mar 26
(8)
- Wärtsilä selected to Ethibel Sustainability Index ...
- ABB presenta il nuovissimo Azipo
- Federalberghi: a Sorrento il forum su turismo e cu...
- Costa Crociere, nel 2015 il Centro-Sud si conferm...
- A Point Nemo, il punto più lontano dalla terra
- UCINA risponde coesa alle dimissioni di alcune Azi...
- Printemps des Arts, a Monte Carlo
- Civitavecchia, nel 2015 le crociere tornano a cres...
-
▼
mar 26
(8)
-
▼
marzo
(336)
- ► 2014 (3037)
Sezioni
- Shipping (6216)
- Economia (5426)
- Logistica e Trasporti (4772)
- Infrastrutture (3889)
- Nautica (1536)
- Eventi e turismo (958)
- Cultura (206)
- Diritto - Fisco (102)
- Editoriale (21)
UCINA risponde coesa alle dimissioni di alcune Aziende
Ucina Confindustria Nautica prende atto con estremo dispiacere della decisione di alcune imprese di uscire dall’Associazione: il gesto, che vorrebbe essere clamoroso, sorprende nelle motivazioni. Nella
nota che hanno inviato ai Soci si scrive infatti che non vi sarebbe condivisione della filosofia di UCINA e che non si sentirebbero rappresentate. Le dieci aziende sono: Apreamare, Arcadia Yachts, Azimut-Benetti, Baia, CRN, Ferrettigroup, Maltese S.p.a., Marina di Varazze, Mase Generators, Salpa. Poco dopo la diffusione della nota Lamberto Tacoli ha ritirato la sua candidatura a Presidente.
In un momento in cui le aziende di tutto il mondo fanno gruppo e sistema non si capisce come, a pochi giorni da un momento dove si poteva ricostruire l’unità associativa, per ragioni incomprensibili o protagonismi personali sia stata presa la decisione di danneggiare in modo aprioristico e consapevole un’Associazione consolidata e rappresentativa degli interessi generali e non individuali del mondo della nautica. La scelta è stata azionata nel momento in cui le imprese recedute si sono rese conto che il loro candidato non avrebbe raccolto i consensi necessari: ma questo comportamento non pare certo attento e rispettoso delle regole di condivisione e democrazia proprie di un’Associazione.
Giova ricordare che il Consiglio Direttivo di UCINA aveva raccolto tramite i Saggi le manifestazioni di voto dei Soci che si erano espressi per il 70% a favore di Carla Demaria e per il 15% a favore di Lamberto Tacoli. Pur in presenza di un riscontro molto chiaro delle espressioni di preferenza, aveva deliberato comunque di presentare le due candidature all’Assemblea dei Soci convocandola per venerdì 27 marzo 2015 e dando ampia facoltà ai candidati di esporre i rispettivi Programmi.
La sorpresa deriva anche all’assoluta chiara infondatezza della motivazione che ha accompagnato il recesso, visto che le imprese recedute non hanno inteso né ascoltare i programmi dei candidati, né partecipare alla votazione secondo le regole democratiche di UCINA.
Inoltre non si ritiene rilevante l’osservazione secondo cui il candidato Carla Demaria sia manager di un importante gruppo straniero, essendo già presente in Consiglio come Presidente e socia di un Cantiere di diritto italiano che produce in Italia imbarcazioni di disegno italiano, con una struttura di oltre 300 dipendenti e un fatturato che la colloca entro i cinque maggiori produttori nazionali.
Una valutazione che è stata sicuramente presente ai Soci dato l’ampio riscontro di preferenze raccolto dalla Sua candidatura.
Ucina raccoglie 340 aziende con un totale di oltre 8 mila dipendenti ed è certa che i tanti imprenditori che operano nel mondo della nautica e che hanno confermato la loro partecipazione all’Assemblea del 27 marzo, saranno in grado di superare questa situazione con compattezza per consentire alla loro associazione di categoria di continuare ad assicurare la necessaria rappresentatività e di essere l’autorevole interlocutore, a livello nazionale ed internazionale, degli interessi generali della nautica italiana.
UCINA, con le sue Aziende, intende anche chiarire che prosegue regolarmente l’organizzazione del Salone Nautico 2015.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
6 dicembre 2024 - Ieri 25 dicembre, nell’Aula Magna dell’Istituto Nautico “G. Caboto” di Gaeta, si è svolto il progetto “Incroci”, per sensi...
-
6 dicembre 2024 - A35 Brebemi-Aleatica è la prima autostrada in Italia e una delle prime in Europa a ricevere la certificazione internaziona...
-
19 dicembre 2024 - Si è chiuso con il rilascio di 26 nuove concessioni e l’affidamento di una concessione, il Comitato di Gestione dell’Auto...
-
6 dicembre 2024 - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha rilasciato, il 3 dicembre 2024, una risposta scritta [Class.271...
-
9 dicembre 2024 - È stato presentato questa mattina a Genova il Position Paper di Assiterminal contenente le proposte finalizzate a garantir...
-
9 dicembre 2024 - Il colosso indiano Adani Group ha annunciato un piano di investimento di 2 miliardi di dollari destinato all'acquisizi...