"GPS - Great Pendulum Service" che - ormai dal 2009 - collega direttamente le due estremità del Mediterraneo, cioè Marocco e Portogallo con Grecia, Turchia ed Egitto, attraverso i porti di Genova, La Spezia e Salerno.
Infatti, alle quattro navi in servizio fino a questa settimana, é stata affiancata una quinta nave, la moderna portacontainers "Spetses", partita proprio in questi giorni dai tre porti italiani per il Levante, dove scala in sequenza il porto greco del Pireo, i porti turchi di Istanbul, Gebze e Mersin ed infine Alessandria, prima di ritornare nei tre porti italiani da dove inizierà il circuito con destinazione Casablanca e Setubal, vicino a Lisbona; da qui, rientro in Italia per poi riprendere l'ennesimo ciclo verso Levante.
Le cinque navi che svolgono attualmente questo servizio - effettuato dalla Tarros in collaborazione con la compagnia turca Arkas Line - sono tutte portacontainers di recente costruzione ed hanno una capacità nominale tra 1.650 e 1.800 teu per 1.100/1.200 teu da 14 tons ciascuna, caratteristiche che le rendono particolarmente idonee per servire i porti mediterranei.
Nelle prossime settimane la frequenza delle cinque unità sarà gradualmente messa a punto, in modo da poter offrire ogni settimana partenze a giorno fisso da ciascuno dei porti scalati.
Considerata la grande affidabilità e rapidità di questo servizio, in alcuni terminals si possono trasbordare i containers su altre linee Tarros destinate in porti non scalati direttamente dal "GPS": ad esempio, via Istanbul si raggiungono i porti del Mar Nero, via Mersin Lattakia e Beirut e così via.
Per assecondare le necessità dei caricatori, la Tarros mette a disposizione della merce la tipologia di containers più idonea, dai box ai containers speciali come open top, open top "high cube", flats, pallets wide, reefers.
In tutti i porti scalati da questa linea, le agenzie marittime fanno parte del network agenziale controllato direttamente dal gruppo Tarros, ai fini di assicurare la continuità di servizio e di procedure anche nei porti esteri.