pon europei destinati alle agenzie digitali e quelli indicati per l’ambiente e la mobilità, ma ci saranno anche i fondi dei Por regionali”. Lo ha dichiarato il presidente della società Forum PA, Carlo Mochi Sismondi, nel corso del secondo incontro programmatico del Comune di Napoli, in collaborazione con Anea (Agenzia napoletana energia e ambiente) in vista della seconda edizione di Smart City Med.
La pioggia di soldi in favore delle città metropolitane, che vede Napoli proporsi come capofila delle sette aree interessate del Sud (Napoli, Palermo, Catania, Reggio Calabria, Cagliari, Bari e Messina) sarà il punto focale del secondo appuntamento di Smart City Med che si svolgerà in occasione di EnergyMed, la mostra convegno sulle fonti rinnovabili e l’efficienza energetica nel Mediterraneo, in programma dal 9 all’11 aprile 2015 alla Mostra d’Oltremare Dei circa 100 milioni di euro destinati alla città di Napoli, buona parte servirà all’attivazione di progetti per l’efficienza energetica e la mobilità, da utilizzare grazie ad una rete di collaborazione tra pubblico e privati.
“Dal primo gennaio, con la nascita ufficiale delle città metropolitane, intendiamo porre Napoli come punto di incontro e sperimentazione per disegnare queste nuove realtà cittadine”, ha dichiarato il vice sindaco, Tommaso Sodano. “L’occasione è quella di Smart City Med, nel corso di EnergyMed, che può essere il punto d’inizio di un sistema rete con le città del meridione che, grazie anche alla collaborazione dell’Anci, può creare modelli e strumenti utili a sviluppare città intelligenti nell'area del Mediterraneo”.Michele Macaluso direttore di Anea, struttura che organizza EnergyMed, ha sottolineato che un intero padiglione sarà riservato agli incontri delle Smart City Med e ha stimolato le aziende, private e pubbliche, a far pervenire i progetti e le partecipazioni sui temi “EnerEfficiency”, “Recycle” e “Mobility”, aree in cui è suddiviso il salone. Eduardo Cagnazzi