per il momento meno difficili del previsto per i 57 velisti e veliste della Volvo Ocean Race. Gli olandesi di Team Brunel continuano a guidare la flotta, inseguiti da Abu Dhabi Ocean Racing, mentre i leader della classifica overall Dongfeng Race Team hanno approfittato della situazione più tranquilla per effettuare una riparazione alla rotaia sull'albero e sono risaliti in terza posizione, tallonati dagli spagnoli di MAPFRE. Team Alvimedica ha perso qualcosa ed è quinto e Team SCA sesto, ma la flotta è tutta racchiusa in un raggio di sole 50 miglia quando mancano meno di 2.000 miglia ad Auckland. Le sei barche fanno rotta sul tropico del Capricorno, mentre i Doldrum, le calme equatoriali dell'Oceano Pacifico si stanno dimostrando più benevole del previsto, almeno per ora. Pochi temporali e pochi buchi di vento, anzi una solida brezza da nord di intensità fra i 12 e i 20 nodi sta spingendo i team nel Pacifico meridionale. E le barche camminano veloci, dai 13 ai 16 nodi, in un'area di meno di 50 miglia, in gruppo abbastanza compatto essendosi riassorbita la separazione nord/sud degli ultimi giorni.
La graduatoria provvisoria salvo i primi due, è cambiata con i franco/cinesi di Dongfeng che dopo essere riusciti a riparare il problema all'albero hanno ripreso a camminare bene, anzi fanno registrare la velocità media più alta, e si sono portati in terza piazza. Ora si trovano a una decina di miglia a nord-est di Abu Dhabi Ocean Racing, sempre secondo e meno di trenta miglia alle spalle di Team Brunel, che mantiene la leadership da almeno una settimana, e che dimostra di essere un avversario tutt'altro che facile e remissivo. D'altra parte non ci si può aspettare nulla di diverso da due veterani come lo skipper Bouwe Bekking, alla sua settima partecipazione, e il navigatore australiano Andrew Cape alla sua sesta. Team Brunel ha navigato in linea retta, salvo effettuare due strambate nella notte per rispondere a un duplice salto di vento.
Secondo le ultime previsioni meteo il vento dovrebbe continuare a scendere e a girare nel corso della giornata odierna. L'altro serio pretendente alla vittoria di tappa, e secondo nella classifica generale dopo tre tappe è Abu Dhabi Ocean Racing che è in seconda piazza, ma deve nondimeno guardarsi dagli attacchi degli inseguitori, soprattutto di Dongfeng. Lo skipper britannico Ian Walker racconta così le ultime ore di navigazione a brodo di Azzam: “Sono state 24 ore bellissime di navigazione al lasco, mura a sinistra. Siamo stati fortunati ad avere queste condizioni, che non sono quelle tradizioni su questa tappa. Una nottata perfetta, si sta in coperta in pantaloncini e maglietta. Durante il giorno comincia a fare molto caldo, ma si sopporta bene perché c'è vento. Le condizioni diventano man, mano più variabili con l'arrivo di enormi masse nuvolose che fanno saltare il vento e causano forti raffiche o zone di bonaccia a seconda della posizione in cui le si prendono.”