definizione di criteri per la determinazione del pedaggio per l’utilizzo delle infrastrutture ferroviarie. La «Call for Inputs» è avviata a partire dalla data odierna attraverso la pubblicazione di un apposito Documento/Questionario sul sito www.autorità-trasporti.it e durerà 60 giorni, durante i quali sarà possibile far pervenire contributi sui temi indicati .
La «Call for Inputs» ha ad oggetto, tra l’altro, l’acquisizione di specifiche informazioni, proposte ed osservazioni in tema di metodologie di determinazione dei criteri per la fissazione del canone di accesso e utilizzo della rete ferroviaria nonché delle tariffe relative ai servizi erogabili alle Imprese Ferroviarie, tali da incentivare logiche competitive e di efficientamento del mercato.
Tra l’altro essa riguarda: - la possibile differenziazione dell’articolazione e dei livelli del canone in funzione sia di differenti tipologie di infrastruttura di rete (es. Rete Convenzionale vs. Rete AV/AC), sia di differenti “segmenti di trasporto” (es. Passeggeri/Merci, Passeggeri Nazionale/Passeggeri Regionale etc.), nonché l’articolazione del canone in specifiche componenti (es. quote fisse vs quote variabili; coefficienti di modulazione delle quote fisse o variabili in funzione di specifici criteri, etc.). - i criteri di pricing e la relativa articolazione da applicare a ciascuno dei servizi (o aggregati di servizi) non compresi nel Pacchetto Minimo d’Accesso, qualora non offerti in regime di concorrenza. - l’applicazione di specifici criteri di allocazione e ripartizione dei costi (criteri di Contabilità Regolatoria), che devono essere definiti ex-ante ed applicati in maniera sistematica al fine di assicurare adeguata trasparenza, non discriminazione ed assenza di sussidi incrociati, nonché il livello di separazione contabile (prospetti di conto economico e patrimoniale) che deve essere perseguito, al fine di assicurare il corretto recupero dei soli costi pertinenti ad un determinato servizio o ad un gruppo di servizi.
I contributi pervenuti saranno resi pubblici sul sito Internet dell’Autorità. «Con questa decisione – ha dichiarato il Presidente Andrea Camanzi – l’Autorità di regolazione dei trasporti entra nel merito delle regole economiche del settore ferroviario, per garantire una maggiore qualità dei servizi e condizioni di maggior efficienza, anche in vista dei programmi di privatizzazione annunciati dal Governo. Confermo – ha proseguito Camanzi – che questo procedimento dell’Autorità terminerà entro settembre 2015»