ovvero la speciale classifica delle cento località del globo le cui strutture si sono distinte, nel corso dell'anno trascorso, per l'ottima reputazione online espressa dai clienti che vi hanno soggiornato.
“Merito degli sforzi costanti ed ingenti degli albergatori del territorio”, ha commentato il presidente della Federalberghi campana e sorrentina Costanzo Iaccarino, secondo cui “è evidente come sia innanzitutto la cultura dell’accoglienza che contraddistingue gli imprenditori del posto a far sì che si mantenga sempre alto il livello della qualità delle strutture. Sorrento del resto – ha concluso Iaccarino – è una meta turistica in cui si è trovato un perfetto equilibrio tra qualità dei servizi offerti e prezzo proposto, quest’ultimo peraltro sempre concorrenziale rispetto al mercato turistico internazionale”.Insomma, sottolinea Iaccarino, le amenità del posto fanno la loro parte, ma a poco varrebbero senza l’impegno degli imprenditori del settore che oggi più che mai si trovano costantemente a competere con destinazioni internazionali in mercati veloci e sempre più aggressivi.
L'indice di Trivago, tra i più noti motori di ricerca hotel al mondo, prende infatti in considerazione le destinazioni con un minimo di 130 strutture ricettive e almeno 60 recensioni per singola struttura. Per il 2014, Sorrento mantiene posizione sul podio mondiale con una valutazione di 84,70 su 100, anche se si classifica terza dopo Sanya in Cina e Hanoi in Vietnam, entrambe new entry con una reputazione rispettivamente di 86,94 e 84,76.