parte inutili o inapplicabili e come le uniche disposizioni sulla certezza del credito e sui contratti che risulterebbero utili per aiutare la categoria a sopravvivere sul mercato siano state del tutto accantonate.
“Con la Legge di Stabilità, approvata alla Camera, il Governo, in materia di autotrasporto - afferma Pensiero - si è fatto tirare per la giacca da quei vertici delle associazioni dell’autotrasporto, che hanno annientato la categoria sacrificandola all’interesse di pochi con il rischio di produrre la sbandata finale”. “In compenso, dal quadro normativo che tutela enti inutili come l’Albo, sono sparite - prosegue il presidente di Trasportounito - le misure che potrebbero essere determinanti per la categoria, ovvero quelle relative alla certezza del credito e dei termini di pagamento nonché allo strumento contrattuale in forma obbligatoriamente scritta. Per non parlare dell’azione diretta nella responsabilità di filiera, oppure della limitazione alla sub-vezione diventata tanto complessa da risultare inapplicabile”.Il giudizio sull’azione del Governo a queste condizioni non può essere che negativo.