attuare strategie condivise in materia di servizi, infrastrutture portuali e relativi processi. Il protocollo ripropone l'esperienza degli anni precedenti grazie al precedente accordo, che si è concretizzato nella collaborazione su diversi progetti in materia di sicurezza marittima, porti e logistica integrata dei trasporti, quali, ad esempio, i progetti europei SECURMED PLUS (per l'elaborazione di dati sulla sicurezza marittima) e MEMO (sulla condivisione dei dati relativi al monitoraggio del traffico marittimo), entrambi nell'ambito del programma MED 2007-2013.
Sulla base di tale collaborazione si è potuto realizzare anche un meccanismo di condivisione dei dati relativi al movimento delle navi e delle merci trasportate, raccolti attraverso il sistema di gestione portuale PMIS coordinato dalla Direzione Marittima della Liguria, necessari alla formazione di un database specifico della Regione Liguria.
Le attività del rinnovato accordo di collaborazione riguarderanno in particolare: ricerca, raccolta ed elaborazione dati, migliori pratiche e informazioni in materia di trasporto marittimo, porti, logistica, sicurezza marittima, portuale e sistemi di controllo gestione attinenti; azioni di sensibilizzazione degli operatori e di diffusione dei risultati conseguiti; fornitura di dati derivanti dalle reciproche attività istituzionali utili a definire le linee di azioni regionali nel campo della logistica, dell'intermodalità, delle infrastrutture e dei trasporti, anche mediante l'accesso di Regione Liguria al sistema PMIS (Port informations managment system) gestito dalle Capitanerie di Porto.
"Il rinnovo di questo protocollo", ha evidenziato l'Ammiraglio Vincenzo Melone, Direttore marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova "rappresenta un'ulteriore occasione per testare le ottime sinergie e ipotesi di collaborazione che già esistono con la Regione Liguria su molteplici aspetti delle rispettive funzioni istituzionali, dalla tutela ecologica alla gestione del demanio marittimo, dalla protezione civile alla tutela della pesca, dalla logistica integrata dei trasporti alla sicurezza ambientale delle attività che si svolgono sul mare e lungo i litorali". "Il tema della sicurezza marittima, delle merci, dei passeggeri e di coloro che lavorano nell'economia del mare – ha aggiunto il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando – è un tema su cui Regione e Direzione lavorano congiuntamente, dialogando con gli operatori e le Autorità Portuali. Come in passato, potremo sviluppare insieme progetti comunitari per la velocizzazione di controlli sicuri del traffico merci e per l'uso di carburanti sostenibili lungo la filiera logistica; inoltre potremo rendere più efficaci le esperienze dello sdoganamento a mare, attraverso i dati del sistema PMIS che da ora saranno condivisi".