alla ricerca delle soluzioni atte a garantire equilibrio e interazione fra la salvaguardia del patrimonio Venezia e la difesa di una filiera turistica, quella delle crociere, che vede in Venezia l’ elemento chiave e irrinunciabile per tutto l’Adriatico.
Un patto non in contrapposizione con chi si oppone alla presenza delle grandi navi in laguna, ma finalizzato invece a rendere questa attività un valore aggiunto per Venezia e per l’intero sistema crocieristico italiano. L’accordo è stato firmato oggi al termine del convegno che si è tenuto presso la sede di Confcommercio di Roma, dal direttore generale di Confcommercio Francesco Rivolta, dal presidente di Assoporti Pasqualino Monti e dal presidente di Federagenti Michele Pappalardo, che dell’ iniziativa di oggi è stato il promotore.