l’esubero di personale”. “Attualmente - spiega il dirigente sindacale della Filt - a seguito di ricollocazioni interne (200 lavoratori), uscite volontarie (570, di cui 16 di personale navigante tecnico, 115 personale navigante di cabina, 439 di terra e 143 per pensionamento), l’esubero è previsto in 1244 lavoratori. Di questi 250 sono assistenti di volo che andranno con contratto di solidarietà nella nuova Alitalia dal 1 gennaio 2015. E’ previsto - ricorda Cortorillo - un numero ipotetico di 'ricollocazioni presso società esterne per 681 lavoratori e di questo numero e della tempistica ad oggi non si hanno ulteriori informazioni”
“Come Filt - evidenzia il segretario nazionale - valuteremo la correttezza formale e sostanziale dell’applicazione dei criteri per l’individuazione del personale in esubero. Le ragioni della nostra contrarietà all’accordo del 12 luglio sono rese evidenti e giustificate da un dato emerso in queste ore: perché Alitalia dichiara in esubero e quindi licenzia se contemporaneamente nelle stesse posizioni di lavoro assume tempi determinati? Da quando ottobre ed il periodo invernale sono picchi di attività? Perché attività tipiche di una compagnia area sono destinate ad essere cedute a terzi? La realtà sta dimostrando che si può gestire la ripresa di Alitalia con al centro anche la tutela del lavoro”.