con l’obiettivo di effettuare una serie di misure utili alla messa a punto di modelli previsionali delle correnti marine E’ iniziata oggi nel golfo di Taranto una campagna oceanografica che vedrà coinvolti in modo sinergico, oltre a Istituto idrografico della marina (Iim) e Nave Galatea della Marina Militare, alcuni fra i più importanti Enti di ricerca nazionali quali Consiglio nazionale delle ricerche – Istituto di scienze marine (Cnr-Ismar), Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv, sezione di Bologna), Centro Euro Mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc) e Università di Bari.
L’operazione si svolgerà in tre fasi, dal 1 al 10 ottobre, andando a coprire sia il Golfo di Taranto sia il Mar Grande, con l’effettuazione di misure dei parametri fisici della colonna d’acqua e correntometrici. Le misure saranno trasmesse in tempo quasi reale ai centri di ricerca a terra per la taratura e la validazione di modelli numerici ad altissima risoluzione della previsione delle correnti marine superficiali e profonde.
La campagna oceanografica si inserisce in un più ampio progetto di ricerca che prevede la ripetizione della stessa serie di misure in periodi stagionali diversi, in modo da migliorare la modellistica oceanografica predittiva, rendendola ancora più accurata e attendibile anche al variare stagionale delle caratteristiche del mare.