Flavio Marazzi, Jakob Gustafsson, Christoph Burger su Ali Babà (SUI224) sono i Campioni del Mondo 2014 della Classe 5.5m S.I. L’equipaggio svizzero ha avuto la meglio sui norvegesi di Artemis XIV di Kristian Nergaard secondi classificati e su John B – di Gavin McKinney (Isole
Bahamas) che sale sul terzo gradino del podio. Flavio Marazzi e il suo equipaggio raccolgono il testimone dal tedesco Markus Wieser, vincitore nel 2013 a Curacao, in Brasile. Il primo degli italiani è Roberto Brioschi su Twins X al 26° posto in classifica generale e secondo tra le imbarcazioni della divisione Classic.Al Campionato del Mondo 5.5m S.I., organizzato dallo Yacht Club Santo Stefano in collaborazione con la Classe Italiana 5.5m S.I., erano iscritti 37 equipaggi provenienti da sette nazioni (Bahamas, Finlandia, Germania, Italia, Olanda, Norvegia e Svizzera). Il campionato è stato caratterizzato nei cinque giorni del programma da una situazione di continua instabilità meteorologica che non ha comunque impedito la disputa di cinque regate. Oggi venerdì 26 settembre non è stato possibile portare a termine la sesta prova, che avrebbe consentito ai concorrenti di scartare il loro peggior risultato, a causa dei continui salti di vento. A pochi minuti dalla scadenza del tempo limite, il Comitato di regata riusciva a dare la partenza della sesta prova in condizioni di vento apparentemente ideali ma dopo circa 20 minuti, un ulteriore inatteso cambio di direzione del vento, costringeva gli organizzatori ad annullare la regata poco dopo la fine della prima bolina. Così, sia pur in uno scenario unico con sole e temperatura estiva, gli equipaggi sono rientrati in porto alle ore 15.00 senza aver potuto portare a termine l’ultima prova del campionato.
Marco Poma, direttore sportivo dello Yacht Club Santo Stefano, al termine della giornata in mare ha dichiarato: “Gli ultimi 15 giorni sono stati per tutti noi molto intensi. Il Campionato del Mondo 5.5m S.I. infatti, è stato preceduto da altre tre importanti regate della stessa classe. La maggior parte dei concorrenti pertanto ha soggiornato all’Argentario per un lungo periodo e lo staff dello Yacht Club Santo Stefano insieme alle autorità locali e agli sponsor hanno lavorato senza sosta per garantire la miglior accoglienza ed ospitalità possibili. Grazie a tutti coloro che sono stati al nostro fianco come il Comitato di Regata, la Giuria Internazionale e la Classe Italiana 5.5m S.I. Grazie infine ai 37 equipaggi che ci hanno onorato della loro presenza. Da loro abbiamo avuto riscontri molto positivi e questo ovviamente ci gratifica più di ogni altra cosa. C’è da parte nostra il rammarico per le condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato questi ultimi 5 giorni, ma sul meteo non riusciamo ancora ad avere controllo", ha concluso con un sorriso Marco Poma.